Questo sito Web è conforme alla normativa EU GDPR e utilizza cookie tecnici e funzionali per migliorare la tua esperienza e mantenere la tua sessione. Per registrare un account, contattarci, ottenere i nostri prodotti o servizi devi accettare la nostra INFORMATIVA SULLA PRIVACY. Le modifiche effettuate alla nostra Informativa sulla Privacy entreranno automaticamente in vigore il 25 maggio 2018, quindi se continuerai ad utilizzare il nostro sito sarai soggetto ad esse. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque elemento su questo sito acconsenti all'uso dei cookie e accetti la nostra POLITICA SUI COOKIE e sulla PRIVACY.

CENTRO STUDI VALLE IMAGNA

Il mistero Roncalli

Email
Conversazione di Roberto Belotti per il cinquantesimo anniversario della elezione di Papa Giovanni XXIII (1958-2008).
Contributo: 10,00 €
Descrizione

In copertina: il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli in preghiera nella Grotta della Cornabusa il 17 agosto 1958, durante il cinquantenario dell'Incoronazione della Madonna Addolorata.
---
Dalla prefazione di Roberto Belotti:
"Il percorso di vita di Angelo Giuseppe Roncalli, soprattutto se considerato alla
luce del suo esito finale, risulta profusamente investito di un alone di mistero. Il “mistero Roncalli”, però, non si esaurisce in una sorta di casualità prodigiosa, ma trova soluzione nell’esprimersi di una Volontà provvidenziale che irrompe nella storia usando l’umile e piena disponibilità di un suo servitore. Dopo l’elevazione di Roncalli al pontificato si parlò di “maestro inatteso” e, in una visione di netta discontinuità fra il prima e il dopo elezione, cominciò a diffondersi una meraviglia che da subito ebbe nome “mistero Roncalli”.
Venne sussurrata la parola “gioco di Dio”; in realtà ciò era dovuto al fatto che, nei decenni che avevano preceduto il papato, la grandezza spirituale e umana di Angelo Roncalli non era stata avvertita.
Roncalli era uomo delle “Fonti”, dalle quali attingeva una forza trascendente; era un uomo la cui cultura “essenziale
e creatrice” poteva rivelarsi solo a coloro che si ponevano in sintonia con il suo spirito per una sorta di inconsapevole “connaturalità”. Emblematico è il caso dell’intesa spirituale che intercorse tra Roncalli e mons. Pietro Carrara, sacerdote bergamasco che per quasi mezzo secolo ricoprì posti di responsabilità presso la Curia vescovile di Bergamo. Il carteggio inedito fra i due prelati restituisce l’immagine di mons. Carrara che indovina per tempo la “sapienza del
cuore” di Giovanni XXIII".

Luogo di edizione: Bergamo
Anno di edizione: 2008
Autore: Belotti Roberto
Pagine: 50