CENTRO STUDI VALLE IMAGNA

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Carissimi Soci del Centro Studi Valle Imagna, amici ed estimatori di Cà Berizzi e delle moltissime altre espressioni identitarie dell’architettura rurale delle nostre valli,
 
a distanza di tre anni dall’istituzione della Bibliosteria di Cà Berizzi e dei servizi di accoglienza e di animazione culturale ad essa connessi, il Consiglio Direttivo del Centro Studi ha avviato una serrata verifica del processo in atto, mettendo in evidenza i punti di forza e le debolezze dell’assetto gestionale nella sua fase di avviamento.
Si è stabilito di privilegiare la dimensione umana dell’infrastruttura rurale, la quale, ancor prima di offrire servizi economici, deve fungere da luogo di incontro e di dibattito tra le persone, mettendo al primo posto il valore dell’accoglienza e dell’ospitalità in un contesto di tipo familiare fondato su reciproci prestiti di fiducia.
In secondo luogo si è ritenuto di valorizzare maggiormente la parte “culturale” della proposta, poiché la Biblioteca Costantino Locatelli (inserita nel polo regionale del Sistema Bibliotecario Nazionale) non costituisce una semplice appendice, bensì rappresenta la componente centrale di tutto il progetto, mentre il cibo di territorio costituisce un bene identitario irrinunciabile nel processo rigenerativo della comunità locale.
Alla luce di tali considerazioni, di concerto con la cooperativa HG80, abbiamo cercato di ricondurre l’assetto gestionale nell’alveo dei due aspetti sopra considerati, rafforzando quindi il sistema di accoglienza e mettendo in primo piano il carattere culturale della proposta.
In questa prospettiva, abbiamo riconosciuto in capo alla dr.ssa Valeria Offredi, attuale bibliotecaria e animatrice culturale del Centro Studi, capacità gestionali e d’impresa culturale nella conduzione della Bibliosteria di Cà Berizzi. La nuova “castellana”, coadiuvata da soci e familiari (Maurizio Locatelli, Rosaria Salvi e altri), sarà d’ora in avanti la diretta interlocutrice con quanti vorranno cogliere le diverse opportunità offerte nel complesso monumentale di Cà Berizzi e dal Centro Studi Valle Imagna.
Vi invito a partecipare alla presentazione della rinnovata proposta gestionale: in tale circostanza saranno pure anticipate alcune linee di sviluppo della rete di accoglienza culturale disposta sulla Strada dello Stracchino e della Pietra, che vede protagonisti, per l’Alta Valle Imagna, accanto alla Bibliosteria di Cà Berizzi, anche l’Antica Locanda Roncaglia e la costituenda Berghemhaus nella contrada Arnosto di Fuipiano Valle Imagna.
Vi ringrazio per l’attenzione che presterete a questo invito e aspetto di incontrarvi personalmente nella Bibliosteria di Cà Berizzi domenica 10 giugno 2018, alle ore 17:30.

Giorgio Locatelli
Presidente del Centro Studi Valle Imagna