Valsecca e il Santo Crocifisso
Viene presentato il paese di Valsecca, dalla fine dell'Ottocento sino ai giorni nostri: cent'anni di immagini e testimonianze sono offerte in questa unica raccolta, che nasce da un'iniziativa promossa dal Centro Studi Valle Imagna, approvata dalla Regione Lombardia e realizzata con rigore e perizia da Costantino Locatelli, in collaborazione con Antonio Carminati e Don Giampiero Maconi, parroco di Valsecca.
Le due parti in cui si articola il libro offrono diversi ambiti di approfondimento: dapprima un paesaggio autentico, anche se spesso difficile e aspro, e poi il famoso Crocefisso, tuttora oggetto di venerazione per tutti i valligiani. E' facile cogliere il significato e il pregio storico di questa ricerca: la raccolta di cartoline è in grado di proporre l'evoluzione degli ambienti, registrandone soprattutto i cambiamenti fisici. Così Valsecca ci mostra oggi una fisionomia molto cambiata, dove i boschi hanno preso il sopravvento sui prati e i campi terrazzati, mentre le case sono visibili anche da lontano. Nonostante i tempi siano oggi altri, il ricorso al Santo Crocefisso rimane però una costante, soprattutto per scongiurare il perdurare di situazioni atmosferiche ostili, ma anche per ottenere benefici personali.
Questo repertorio di cartoline, inoltre, è anche qualcosa di più di un insieme di immagini ordinate in senso cronologico: è soprattutto vettore di sentimenti, notizie e ricordi, che trasmette le vicende umane di un gruppo sociale, specialmente quelle relative a un'epoca dove comunicare non era semplice né economico. La dimensione antropologica è rafforzata da alcuni brani tratti dalla raccolta di testimonianze orali per il paese di Valsecca, che affiancano e completano il quadro culturale delle cartoline.
E' nostra intenzione continuare questo progetto di ricerca non solo per gli altri paesi della nostra valle, ma coinvolgendo pure i territori vicini