Castignì de Sansimù
un viaggio nella memoria collettiva di un popolo e di una terra. Senza cadere nello scientismo o, all’opposto, nella facile nostalgia, le pagine di questo libro ci accompagnano in un sistematico e non pedante recupero di un mondo che il tempo sta terminando di sommergere. La rapidità con cui gli anni più recenti sono succeduti l’uno all’altro, e gli enormi cambiamenti da essi provocati in tutte le strutture sociali, hanno calato all’improvviso come un pesante sipario tra noi e il nostro passato più recente. Conservarne le testimonianze, e mettere ordine nei frammenti piccoli o grandi che il volgere della storia non ha ancora cancellato, è un dovere al quale non ci si può più sottrarre.