CENTRO STUDI VALLE IMAGNA

Nel cuore della contrada Roncaglia

Nel cuore della contrada Roncaglia, venerdì 27 marzo 2014 c’è stato un incontro di bambini, con tanti colori e corse gioiose nei prati.

La premiazione si è svolta in un’atmosfera da festa di primavera. Allargato sull’erba della corte interna c’era il disegno del grande ciliegio fiorito, di cui racconta Mario Lodi nel suo libro Bandiera.

Lì attorno i protagonisti sono stati innanzitutto gli alunni di quattro scuole primarie della Valle Imagna (Selino Basso, Berbenno, Ponte Giurino e Corna Imagna), che hanno partecipato con esperienze e ricerche alla Borsa di Studio Carlo Locatelli di Valle Imagna.

Insieme alle loro insegnanti e a molti genitori, i piccoli protagonisti dello studio del territorio si sono confrontati con un nucleo rurale caratteristico, nel quale il Centro Studi Valle Imagna ha restituito alla comunità una struttura dai connotati storici ancora autentici, capace di suscitare anche nei più giovani curiosità e interessi.

È stato poi il turno dei bambini delle scuole dell’Infanzia di Corna Imagna e Locatello, che hanno spiegato, come i compagni più grandi, il senso delle loro attività di piccoli esploratori.

Infine anche gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Berbenno si sono ritrovati all’interno dell’Antica Locanda Roncaglia per illustrare la figura del maestro Angelo Avogadro (a cui è intitolata la loro scuola), messa in luce attraverso una ricerca di documenti e testimonianze.

Il pomeriggio si è concluso con una visita ai locali, allo spassacà sotto al tetto di piode, alla biblioteca e al secadùr. Si percepiva la consapevolezza del valore della tradizione e l’importanza di investire nella cultura e nei giovani, che sono la chiave del futuro.