Il cibo è uno strumento per conoscere non solo le abitudini alimentari di un popolo, ma anche per avvicinarsi alle produzioni agrarie e cogliere alcuni caratteri salienti del paesaggio e della tradizione insediativa locale, come pure per scoprire le varietà vegetali e le specie animali che hanno reso possibile la sopravvivenza delle famiglie sul territorio. Il cibo diventa quindi lo specchio di una cultura che si è evoluta nel tempo. La comunità del cibo nella tradizione alimentare della Valle Imagna raggruppa coloro che producono, trasformano, distribuiscono e consumano alimenti di qualità che appartengono al territorio, in maniera sostenibile e in stretta connessione con la storia sociale, culturale ed economica dei gruppi nelle contrade. Questa brochure intende stimolare un primo approccio alla dimensione agriculturale e gastronomica della Valle Imagna. Ad ogni mese è stato abbinato un alimento stagionale, connesso a un piatto o a una modalità di consumo del bene alimentare, traducendo in concreto alcuni valori di sintesi. L’alimento diventa lo strumento per riscoprire l’habitat naturale e antropico nel quale esso è inserito e stimola la riscoperta degli antichi sapori, frutto di altrettanti raffinati saperi; invita il lettore a riappropriarsi di conoscenze, tradizioni, capacità di scelta, ambienti e situazioni non lontane. La biodiversità alimentare e l’etnogastronomia costituiscono una ricchezza che va restituita alle nuove generazioni. Questo calendario intende creare una connessione tra il consumatore di piatti anche gustosi e particolari con il territorio e la popolazione che li ha prodotti, per recuperare le principali tradizioni quotidiane di vita e di lavoro.

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